Avevamo voglia di tornarci, di girare il parco con i nostri ritmi, prenderci il tempo per fotografare.
Aspettare di vedere i coati rubare la merenda ai turisti. Osservare le scimmie saltare tra gli alberi, essere "assaliti" dalle farfalle.
Arrivare dopo che la folla si fosse diradata alla Garganta del Diablo e stare lì ad acoltare il boato dell'acqua e vederla scorrere con potenza.
Sulle cascate non c'è molto di più da dire rispetto a quanto potete trovare nella sezione brasiliana del sito. Solo che questa volta siamo stati a Puerto Iguazù, cittadina senza infamia e senza lode e che abbiamo fatto un giro nella foresta accompagnati da una guida del progetto Mate.